ciosissimo Canale, s’io sono bastante quel ch’io penso, dico che di questi che voi et altri anchora col maggior numero chiamate venti i quali sono così violenti et impetuosi che spesse volte abbattono le torri, sradicano gli arbori per molta età durissimi, portano via i tetti delle case et le gran macchine delle navi cacciano molte miglia o le sommergono in mare, la materia come affermano quei philosophi altro nel vero non è che essalatione calda et secca del calore et della forza del sole et delle stelle, sollevata da terra perciochè da questa per il calore di sopra si levano due sorta di essalatione, l’una calda et umida (per proprio nome detta vapore) l’altra calda et secca per generai voce addimandata essalatione. Non però è da intender che l’un sia levata senza l’altra, ma quando il secco sopravanza Fhumido, allora nome di essalatione o di fumo prende et quando l’humido è maggior del secco ritiene il nome di vapore. Et per ragionare di loro partitamente et dei diversi effetti et accidenti che queste essalationi parturiscono è d’avvertire che quantunque esse comparate ai vapori siano di calda et di secca complessione, non dimeno da sè medesime hanno più et meno di calore, di siccità et di humore etiandio et di freddezza. Perciochè essendo eglino cosa mescolata et composta, adviene che nel mescolamento prendono le qualità; così medesimamente advenga che dir si possa che l’huomo rispetto a uno elephante et a una testudine sia sanguineo, può egli però esser che l’istesso comparato con un altro huomo si trovi collerico, malinconico o di altra complessione. Quando adonque la essalatione ha meno in lei di caldezza et che è di materia non del tutto sottile et piena di grassezza et di ventosità et che il suo humore è dal sole stato secco et assottigliato, hallora è attissima a convertirsi in vento. La qual cosa diede negli antiqui tempi ad alcuni philosofi scioccamente a credere che alla nostra anima da poi che era secco et estinto questo vital humore hallora risolvendosi in vento et via fuggendosi come vento si dileguava. 27