colosissimi si dice per proverbio marinarescho « sirocho chiaro et tramontana oscura ». È vero che esso non è vento più sforzevole et dannoso di libecchio. Ma non mi partendo dal sirocho è da sapere che quando egli si muove con l’aere condenso è buono alle più volte mettersi in viaggio ed il terzo giorno molto più che non è il primo; perciochè s’è egli si mantiene insino al terzo suol poi continuar alle volte le settimane intiere et anco talora i mesi. Questi cotai tempi da marinai si addimandano colle. In qualunque modo egli spira fà molto gonfio il mare et quasi sempre duce seco pioggia; predice nella maniera che intenderete la sua venuta nel aria et anchor spessissime volte nelle cime delli alti monti et particolarmente nelle parti d’Oriente più che altrove. È di più che tutti li altri caldo onde per tal cagione à navigatori non spiace. Al siroccho è vicino il levante (detto dai latini subsolano) il quale specialmente fa le sue prove nel verno fiero et spaventoso mostrandosi, perciochè egli non meno di quello che soglia il libecchio, il mezzogiorno et il sirocho inalza il mare et le onde spumose rende, durando la gonfiezza loro doppo molto che ei si vede haver deposte l’arme. Se medesimamente mantiene la forza sua in due primi giorni quasi per ordinario và continuando insino al quinto et raro soffia che seco pioggia non discende et dà fermo segno nell’aere della sua fierezza. Il Greco et ultimo (Borea da’latini chiamato) suol uscir fuori nel fin del autunno et nel principio dell’inverno nei quai tempi molte volte feroce et sdegnoso si dimostra, nè si acqueta se non doppo molto, et fà cognita la sua venuta più d’un segno. Spesse volte è accompagnato da pioggie, da nevi et da tempeste et per cagion della vicinanza della stella del polo è assai freddo. Questi otto adunque, o venti o essalationi, soffiando ciascuno di essi per se soli, hanno le differenti qualità et conditioni che udito havete. Ma se accompagnati mandano fuori il fiato loro, fanno molte altre diverse operazioni. Perciochè s’avviene che ’1 vento da tramontana si congiunga col greco (la qual cosa il verno moltissime volte [207]