— 220 — sbarcate avvenga con la massima celerità per cui occorre che le banchine siano provviste di mezzi di comunicazione che allaccino il porto al retroterra. La diversa natura delle comunicazioni che allaccia il porto col retroterra contribuiscono enormemente a far variare l’importanza economica del porto. In questo campo è da notare la superiorità dell’influenza dei fiumi navigabili rispetto alle comunicazioni terrestri, perchè la massa d’acqua di questi fa sì che la via marittima si spinge molto addentro nel territorio in modo tale che la via fluviale interna viene considerata ancora come marittima, facendo assumere al porto uno speciale carattere economico poiché la sua posizione non è più periferica rispetto alla regione, ma è tanto più centrale, sì da divenire spesso un importantissimo centro (come ad es. Londra) che irradia in tutti i sensi comunicazioni ferroviarie, fluviali e marittime. L’esistenza di comunicazioni fluviali e la possibilità di una canalizzazione, che sono circostanze economicamente vantaggiose per il porto, dipendono dalla posizione geografica di esso, da cui emerge l’importanza della posizione del porto nei riguardi della sua importanza economica. Il concetto di posizione di un porto si spinge oltre, e cioè va considerato anche riguardo alla diversa influenza che esercita sul porto la diversa posizione occupata nel mondo. Diversa è l’importanza di un porto situato in un mare che bagna paesi di attività economica intensa rispetto a quella di un porto situato in mari isolati. Sotto questo aspetto si parla appunto di centralità e d’isolamento dei porti, e si capisce come diversa sia l’importanza dei porti del mar del Nord,