perciochè essendo l’offitio del buon Capitano di bene alloggiare et ordinare un esercito et il fine di disporlo a combattere in modo che possa vincere, uno che non sia molto ben esercitato nella militia non lo sa ordinare, et poiché l’ordine è la principal parte che causa la vittoria, costui non sarà mai vincitore. Nè basta aver molti capi che siano prudenti et bene esperti nella militia, poiché si come in un corpo humano sono molte membra (le quali benché fanno diversi ofììti pure tutte pendono da un principale che è il capo), così medesimamente è in uno esercito, nel quale quantunque sieno molti governatori, non di meno il principal governo s’attende al capitano, et si come può il capo regger molte volte il corpo senza l’offitio di alcune di esse membra, ma non li membri possono reggerlo senza il capo, così anchora può operare il capitano spesse volte senza capi, ma non i capi senza capitano. Onde manifestamente si vede che quando è morto o preso un Capitano, l’esercito (posto che fosse vincitore) da sé stesso si disordina et mette in fuga. Nel che meritò non poca laude quel segretario detto (se io ben mi ricordo) il Sagondino, il quale, (essendo la nostra armata all’espugnattione di Gallipoli) mancato in un punto Mr. Jacomo Marcello Capitano di quella per la improvvisa ferita di un’artigliaria, ricoprendo et occultando egli tal morte, fu caggione che i soldati non prima s’accorsero di esser rimasti privi del Capitano che essi presero quella città (17). Il che se il prudente segretario non havesse fatto, ne seguitava senza dubbio disordine et la vittoria era agevolmente lor tolta di mano. Il simile fece Monsignor di Borbone nella presa di Roma, ch’essendo ferito di un archibugio et vedendosi presso alla morte ordinò che subito il suo corpo fosse ricoperto. Et se pare che a ciò sia per avventura contrario il successo che delle picciole reliquie dell’esercito delli due morti Scipioni, avvenne in Hispagna li quali non solamente in così grave rotta si serborno ma tagliorno a pezzi i vincitori, è da considerare che Lelio Martio fece vece loro di Capitano. Laonde da questo esempio si può [5*]