che fornito cbc cgU ìlHX’X\'VK$Yrt‘i ^ sua cardia la dia a un i SU*! yQ COSÌ eltab ònhàé'oftfiin fsG) ¿gii snu ni ainoiT rung ib ssnjjnibiO questo cambiando la syjsfeé«** Giunti di poi questi tre capi al fine delle loro guardie voglio che ciascuno con la metà della sua guardia (che saranno n soldati) di nuovo cominci per sorte a imponer le altre guardie all’altra metà dei soldati, osservando pienamente gli ordini che nelle prime si sono detti, et perchè molto per diverse cagioni importa che i soldati non sappiano i tempi delle guardie loro, buono provvedimento in ciò sia che il capo di quella che allora finisce sortisca il capo della seconda. Al modo di trar questa sorte rimetto al giuditio de! Capitano, li quale secondo la prudenza del suo intelletto dia questi oid-i r r , , 4ri, et gli vada etiandio mutando secondo i bisogni et i sospetti che avvenir possono. Etac-ciochè egli rimanesse sicuro della perfidia dei soldati, piacerebbemi che ogni mezzaguardia il capo di coloro che sono come si dice in, fattiche, tramutasse tutti gli huomini da un luogo all’altro et che le guardie di prora mandasse a ; ; : i ¿{{’incontro quelle di poppa in corsia et queste altrove, secondo n< meglio ne gli paresse. Onde non sapendo li capi il tempo delle guardie loro nè i soldati quello, nè ii luogho dove habbino a starsi torrebbesi di leggiero l’occasione ai soldati di poter in veruna guisa mai oin . In questo modo adunque dividendosi le guardie per sesto tu omo naturale (che contiene come sapete lo spatio di 24 hore) t genti farebbono ugualmente senza saper dove nè quando la par - delle guardie. Il che se rendesse sicurtà al Capitano lascio ain\ considerare. Ma che li soldati non debbano ragionevolmente ■ meno che undici per ciascuna guardia (col pensiero tornando iìo che altre volte feci con l’opera) dico che mi pare che essi •‘.ubò necessari per dover fare a prora, le sbarre, uno sopra il palamento, doi J’uno per ciascun lato dal di fuori dei palamento appoggiati alla pavesata, ai mezzo della galea, doi altri fuori dt.lL« galea sopra i remi u «e scalette di poppa, [ 12° j