della forchetta di ferro che sostiene detti sagri) che sono tra le sbarre et tre altri dai lati, dall’una et dall’altra parte della prora doi falconetti l’uno per canto del giardino et alla poggia (la quale è quel luogo a canto il fogone dove non si voga et vi si tengono gli animali per il viver della galera et dove i galeotti liberi vanno a vuotare il soverchio peso del corpo), pongono una bombardella di ferro la quale similmente tira palle di pietra et un’altra tale ne tengono al barca-riggio; altri due falconetti l’un per banda del quartiero et doi moschetti l’uno per lato della scaletta. Alcune galere usano ancora di portare per ogni balestriera (che è quella tavola dove il soldato di continuo sta) un moschetto posto sopra la posticcia d’ambi doi i lati. Nè altre artigliane portano le nostre galere et la maggior parte anco dei moschetti che esse portano i nostri sopracomiti gli ritrovano a spese loro, perchè l’Arsenale non ne suol dar più di sei o ver otto per galera. Ma io, rispose il Contarmi, armando la mia galera in quella guisa che più utile mi pare, vorrei che ella havesse per lo pezzo di prora una colubrina da 50 di peso di sei migliara (57) et longa almeno 13 piedi la quale di ragione verrebbe a tirare passa 650 (circa 1127 metri), il che non fà il cannone da 50, perciochè egli comunemente non può esser lungo più di dieci piedi et di peso migliara 4 e mezzo, in modo che la colobrina tira cento passa più. Et se bene ella è alquanto più greve, ciò non sarebbe di momento perciochè in luogo de li mezzi canoni che portano i Ponentini io vi metterei doi sagri da 12 l’uno di libbre 1830 per non la caricare di soverchio nella prora, longhi 8 piedi, i quali tirarebbono passa 300 (circa 500 metri) et appresso vorrei che dall’uno all’altro canto dal di fuori della galera sotto le sbarre fossero tre moschetti fermati sopra la posticcia et doi falconetti da tre longhi 5 piedi che tirarebbono passa 50, l’uno per banda del giardino, et vorrei anco che la detta avesse sopra ogni altra artigliaria doi altri falconetti della medesima sorte posti sopra i doi parettoli, l’uno nel [85]