questa sì fatta grandezza anco nelle pericolose fortune a mezzo l’albore grande ponendolo, loro giova mirabilmente perchè senza molto travaglio sicurissima ne porta essa galera. Conchiudo che tal grandezza di vele è perfettissima et tali vorrei anchora che nella mia galera si usassero. Potrebbesi dire (aggionse il Cappello) che per esser le galere de’ ponentini più alte in puntale si convenga anco loro le vele maggiori, il che non così alle nostre richiede per esser più basse, (eccettuando però quelle del nostro Fausto, le quali sono di giusta et perfetta misura et possono sicuramente portare ogni sorte di vele); tuttavia io lodo il vostro parere. Ma seguitate di gratia a ragionarci alcuna cosa dell’artigliaria perciochè i ponentini sogliono per lo più nelle loro galere portare a prora un canone da 50 et doi mezi canoni, l’uno per banda di esso, di poi doi sagri sul quartiere di prora et doi altri nel giardino (che così quell’altra parte è chiamata che è da poppa vicino al fogone) et oltre a questi usano doi moschetti l’uno da una parte et l’altro dall’altra della scaletta, nè quasi altre artigliarie in quelle si veggono. Le turchesche portano per lo più medesimamente un canone pur da 50 a detta prora et doi sagri l’uno per banda come quelle; appresso nel quartiere di prora due altre artigliarie dette mortari l’una per canto et anchora doi altri sagri posti ciascuno di loro sopra un parettolo di altezza di un braccio et mezzo, l’uno nel giardino l’altro nel quartiero fermati nella corsia, et di più nel quartiero et nel giardino alcune bombarde che tirano palle di pietra et qualche moschetto ai latti verso la poppa et non altro. Le nostre, come sapete, portano la maggior parte a prora un canone da 50 et doi sagri da 12 l’uno per banda et oltre ciò, sopra doi traversetti di legno posti sotto le garide portano 3 moschetti per ciascuna et ancora doi altri moschetti sopra i doi parettoli (parettolo è un legno grosso doi quarte con due vere (5 6) di ferro l’una dall’un canto et l’altra dall’altro, poste per sua fortezza ; esso nella parte di sopra ha nel mezzo un buco in cui si ferma la coda [84]