non fosse di non poca importanza il carico dello scrivano, haveva poste gravi pene a colui che non attendesse a piena et intera conser-vatione delle cose a lui commesse, et massimamente intorno al pane, istromento più d’ogni altro importante ad un’armata. Nel compartimento del quale io voleva che ciascuno di questi fosse molto adver-tito in dar a ciascuno il dover suo egualmente, et quando mi era riferito che alcun non serbava la debita misura castigavolo io in modo che all’altrui fosse essempio di procedere giustamente. Oltre a ciò havevo loro commesso che non si lassassero mai venir meno, ma che sempre dieci giorni prima che esso mancasse ordinatamente me ne desse avviso o vero ne facessero motto a quelli che per me a cotal carico fossero deputati. Volevo etiandio che quando avveniva che qualcuno si fuggisse (che fallire da noi si dice) ristessi fidelmente notassero il giorno et il luogo della fuggita di ciascheduno, et similmente del rimettere, in guisa che in ciò nè essi commettessero inganno nè consentissero altri che facessero fraude. Et qual di coloro che a questo contravvenisse riceveva da me doppia pena, parte in certa quantità di denari conceduti all’accusatore et parte nella sua persona. Piacemi ancora che i detti scrivani dessero il medesimo avviso potendolo opportunamente far al mio sopramassaro (i) et a ciò mancando cadessero a pena pur di certa quantità di denari, il che fossero somigliantemente tenuti a osservar nella morte di ciascheduno. Intanto che se per altra via esso sopramassaro n’havesse havuto notitia cadessero nelle medesime pene. Et perchè io sapeva di quanto mal cagione fosse et massimamente nell’Armata per tutti i rispetti il giocho, volendo vietare che nissun soldato o galiotto o marinaro prendesse ardir di giocare alcuna delle loro arme o altra cosa et istromenti ne-cessarii, ordinai che ciascuno di questi che in ciò incorresse fosse gravemente punito et all’ incontro che i vincitori restituissero le cose guadagnate; appresso, che i capi, uffitiali et altri simili fossero doppiamente puniti. Così parimenti volea che soggiacessero alle stesse pene 24