lato dritto. Et se ne fossero stati alla vela, era mio ordine che quella che prima haveva fatto il segnale portasse parimente il detto brazzo all’albore et l’altre gli rispondessero calando a mezza asta et la prima rassicurasse calando del tutto, indi tutte ponessero l’insegne di battaglia alle loro staze. Et se nel dare la caccia ad altri navilli le mie galere per avventura dilongate si fossero l’una dall’altra et che alcuna ne fosse stata investita et havesse combattuto col nimico, haveva etiandio commesso che le altre che sopraggiungessero per sicurtà inarborassero il gagliardetto di prora alla stazza et tirassero un pezzo di sopravento et incontrandosi con nemici voleva che le mie galee in un subito si mettessero in battaglia, et facevo mettere una bandiera alla poppa sopra il phanale, il che somigliantemente voleva che facessero i miei due Provveditori. A questo segno haveva dato ordine che ciascuno fosse stato intento et sollecito per ridursi a mettersi nel luogo suo, avvertendo molto bene che nè per errore di volontà, alcuno non preoccupasse il luogo dell’altro, nè si disordinasse, nè intricasse insieme sotto gravissime pene. Appresso per segno di incominciare a combattere io faceva porre ad alto una bandiera con l’Arma o vogliamo dire insegna mia, la quale veduta, intendevasi che ciascuno si dovesse armare et mettersi a ordine acciochè al terzo segno della trombetta ordinatamente et senza alcun impedimento si andasse ad investire et assaltare il nemico. Se nel combattere fosse occorso che la mia galea havesse avuto mestiero di soccorso, havevo dato per segno di conoscere il bisogno il metter oltra l’ordinario una bandiera con l’insegna del mio gonfalone a banda dritta. Se le altre mie galee havessero parimente di ciò bisogno, era il loro segno il levar la bandiera da battaglia dalla stazza et portarla al lato sinistro, et ciascuna galea haveva per ordine che potendo l’una soccorresse prestamente l’altra. Se fossero molto lontane volevo che in quello iscambio ciò havessero dimostro con un gran fumo a capomartino et l’altre havendo poter di soccorrerle rispondessero loro col medesimo segno. Ma quando [ I92 ]