Ma tornando alla essalatione l’effetto di che io parlo si dice venire in questa maniera. Essendo la essalatione alleggerita dal calor celeste et per questo levata ad alto, come ella arriva nel freddo (luogo della mezzana regione dell’aere, nel qual le nuvole si condensano et pigliano apparente corpo) non potendo per la sua grossezza penetrare o ascender in suso, anzi essendo per la freddezza del luogo come da suo contrario discacciata violentemente, come da cotal violenza sforzata, si ritira et si vorrebbe ritornare abbasso. Ma repugnando a ciò la proprietà della sua natura che è d’ascendere et oltra a questo facendo etiandio resistenza dalla parte inferiore, la nuova essalatione non potendo essa più in alto salire per la contrarietà del freddo et per la sua gravezza, nè tornare in giù per la sua repugnante natura et per la inferiore essalatione che le si oppone, adviene che ella si comincia a muovere da lato et, come diciamo per fianco, et fa il principio del suo movimento quasi circolare intorno alla terra. Il qual movimento per cagione del rebuttamento che io dissi comincia dalla parte di sopra et manca et finisce più et men tardo, quanto maggior o minor è l’abbondanza della essalatione. Là onde se cotale essalatione è molta et con molta violenza è ributtata dal freddo dalla mezzana regione, hal-lora il vento necessariamente è furioso et grande et dura et si conserva lungo spatio di tempo, se è poca et riceve poca violenza, allora si sente un ventolino che leggermente spira, et è quello che noi propriamente diciamo aura, il quale somigliantemente si risolve in brevissimo spatio. Eccovi dunque le cagioni de maggiori et dei minori fiati del vento et del tempo che più et meno durano. Perchè poi dalla lontananza et propinquità del sole si leva dalla terra maggior o minor copia di essalatione, quando esso a noi accostandosi entra nell’Ariete et fa l’equinozio della primavera, allora incomincia a spirar venti settentrionali. Il che avviene perchè consumando egli et disfacendo con la forza dei vicini raggi le nevi che sono in queste regioni et riscaldando etiandio [ 210]