FEBBRAIO 47 « SCORRERIE TURCHE » RIEVOCATE AD AVOLA Avola, ridente cittadina siciliana, dista da Siracusa cir-ca 26 chilometri. Ottime e facili comunicazioni ferroviarie (treno Siracu-sa-Canicattì) permettono al turista di arrivare in Avola in mezz’ora. I cittadini di Avola tengono in grande considerazione il Santo Corrado, venerato da molti secoli, perchè all’inter' vento di San Corrado si dovrebbe un rovescio militare di bande turche che avevano saccheggiata quasi tutta la Sicilia. Le grandiose feste religiose, in omaggio a S. Corrado, si dovrebbero svolgere il giorno della festa e cioè il 19 Febbraio di ogni anno. Ma è costumanza, di circa mezzo secolo, che le predette feste si celebrino la prima Domenica dopo la Festa di S. Corrado. Una folla di pellegrini, di amatori del colore ambientale, di turisti e di stranieri gremisce Avola per assistere alla rievocazione e riesumazione della difesa di Avola contro la invasione dei turchi infedeli. La caratteristica della festa consiste appunto nello spettacolo di una scorreria di bande turche, che, invasa Avola, davanti a San Corrado, capitano della difesa, volge le terga e si dà alla fuga, inseguita dalla folla tumultuosa.