234 SAGRE, FESTE E RITI « Di queste semplici e graziose usanze — dice l’Ar-mellini — rimane una ancora nella basilica vaticana, ed è quella di sospendere dia porta maggiore esterna della medesima, nel giorno festivo di S. Pietro, una specie di grosso pallone di foglie di busso, del quale si ignorava il significa-to. In un frammento di lapide cimiteriale credo d’aver tro-vato la spiegazione di quell'arnese che è un simbolo affatto pescatorio e che si adopera ancora dai nostri pescatori delle rive romane del Mediterraneo per conservare il pesce vivo nell’acqua dopo tolto dalla rete ». E l’umile simbolo si libra, umido di festose piante, tra le massicce arcbitravature, gli steli immensi, le immani colonne, che preludono al fulgido tempio dell’Apostolo, tanto venerato da tutti gli uomini e in tutto il mondo! LA « FESTA DI N. S. DELLA GUARDIA » A PARMA L’ultima domenica di Giugno, a Parma si celebrano solennissime funzioni religiose in onore di « Nostra Signora della Guardia », patrona dello storico valico. Al passo della Cisa conviene, per la circostanza, una grandissima folla proveniente dalle vallate del Taro, da Parma e dalla Magra, devotissima della miracolosa Madonna. Le funzioni vengono celebrate con grande pompa e ad esse partecipano Cardinali, Vescovi ed altri dignitari del Clero. L’incoronazione della Sacra Immagine commuove in