SETTEMBRE 335 Pittoresco è lo spettacolo, nel quale primeggia il caro-sello storico dei vari Corpi dei pompieri succedutesi in Brescia dal secolo XV ai nostri giorni. Aprono il corteo i componenti la Congregazione dei Zerlott (brentatori) nel pittoresco e caratteristico costume di mestiere: blusa granata, camiciotto azzurro e gerla in ispalla; segue la rudimentale prima pompa a mano trainata da quattro persone, poi altre macchine trainate da cavalli, e appresso, la pompa azionata dalla caldaia a vapore. 11 caratteristico convoglio passa fischiando come una vecchia locomotiva tra la folla che si diverte alla rievocazione di questi antiquati e non più usati mezzi di estinzione del fuoco. Ma ecco le prime modeste automobili, seguite dalle altre più moderne e potenti : segue la moderissima autopompa, e, ultima innovazione, una grande autoscala, la quale, manovrata da una sola persona, in pochi istanti si drizza, si piega fino a raggiungere la rispettabile altezza di sette piani. La manifestazione ha termine con lo spegnimento dell’incendio di un vasto edificio posticcio in legno, durante il quale tutti i pompieri gareggiano in destrezza e bravura, meritandosi dagli emozionati spettatori larga messe di applausi.