254 SAGRE, FESTE E RITI glio 1630 al Santuario della Madonna delle Grazie, per implorare la liberazione dal flagello della peste, portata nella terra parmense dalle armate germaniche calate dal Passo di Cisa nella Vallata del Taro. La metà della popolazione fu decimata: i superstiti, di notte, salmodiando, si recarono al predetto Santuario e fecero il « Voto ». La parte più caratteristica del « Voto » è quella del trasporto del Simulacro della Madonna dalla Chiesa al Santuario. Lo spettacolo è veramente suggestivo. Una folla enorme, recando ceri e torcie a vento, si snoda lentamente nella notte, su per la montagna; mentre nell'aria si elevano le note mistiche dei canti religiosi in un coro di oltre seimila voci. LA « SAGRA ALPINA » SUL RUBELLO ' T*»;/ -- - Il Rubello è una storica montagna vicino a Biella. Ogni anno, per merito della Società alpinistica « Pietro Micca » di Biella, viene organizzata, la terza domenica di luglio, una Sagra popolare alpina, alla quale partecipano non meno di diecimila persone, ascendendo il Rubello. Questo monte o, com’è più conosciuto, S. Bernardo di Trivero, ha sulla vetta una piccola costruzione che risale al 1307. L’origine di tale Oratorio, che fu poi ricostruito nel 1837, si connette con la storia di Fra Dolcino. L'eretico