FEBBRAIO 49 LA « TRADIZIONALE MUGNAIA » DI IVREA Le tradizioni carnevalesche piemontesi sono veramente caratteristiche. Non è vero che queste tradizioni culminino con la ri-tuale maschera « Gianduja »; ma in molti paesi piemontesi si solennizzano tradizioni tipicamente locali che interessano vivamente il turista. k' La proclamazione della « Mugnaia di Ivrea » che si rinnova ogni anno, dal 1858, ad Ivrea (cittadina a poche ore da Torino) potrebbe rassomigliare alla proclamazione di qualche Reginetta balneare : ma ad Ivrea, l’assunzione, all’effi-mero trono della bianca mugnaia, è caratterizzata da feste popolari così tipicamente fclkloristiche, che non può essere confusa con altre tradizioni del genere e più moderne. La Festa della « Mugnaia di Ivrea » si celebra ogni anno il Giovedì Grasso di Carnevale. La scelta della bella mugnaia (si preferisce sempre una bella sposa del popolo che abbia dimestichezza con la farina!) viene fatta segretamente da un Comitato cittadino, sì che solamente il Giovedì Grasso la popolazione di Ivrea conosce il nome della nuova Regina dei mulini. La città viene tutta pavesata a festa. La proclamazione viene fatta al teatro Giacosa, da dove parte il grandioso corteo storico.