GENNAIO 37 si fa una vera e propria gata tra i falò più nutriti, sono sotto la giurisdizione diretta dai Re Magi, i quali vengono scelti ogni anno fra i cittadini di Tarcento. I tre Magi, con costumi dell’epoca, e seguiti e prece-duti da musiche, da folla salmodiante, e ricostruendo fedelmente la leggenda mistica, si recano vicino ai ruderi del Castello dei Frangipane, dove si accende sulla collina principale uno dei maggiori falò. II segnale del fuoco viene ancora dato con lancio dei « cidulis » le storiche ruote di fiamme, che nel Friuli furono accese per primo dai Galli e per due mila anni di seguito da tutti i fedeli del Rito dei pignarui. Al segnale del « cidulis », fatto dai tre Re Magi, come d’incanto tutte le sommità delle colline di Tarcento, di Tricésimo e su su per tutte le montagne, fino alle cime del Monte Nero, s’infiammano di colossali falò e tutto il cielo sembra accendersi di mille e mille roghi. Lo spettacolo, che raccomandiamo a tutti i turisti, è veramente impressionante e fantastico, non solo per la ri-produzione del fastoso corteo dei Re Magi, ma anche per la caratteristica processione notturna al Castello dei Frangipane, piena di colore e di misticismo religioso. LA « GALOPPATA » A PINEROLO Il Piemonte è ricco di feste tradizionali. Se si dovessero illustrare tutte queste feste non basterebbe un libro dedicato •esclusivamente alle Sagre e Feste nel Piemonte.