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costumiate a riguardarmi , non sotto il falso, ed impolitico aspetto di Straniero , ma di Italiano, vostro concittadino, che a Voi* da questo momento istesso, tutte consacra le sue veglie, le sue sollecitudini. Fate che io abbia ad ignorare che esiston Leggi per V inohbedienza alle Leggi ; e cospirate con me-allo scopo di meritarsi 1* appoggio costante , e T amore di Sua Maestà e dell’ Augusto suo Figlio, senza del quale, e non avrebbe pregio a’ miei occhi il posto onorifico eh’ io occupo3 nè Voi potreste esser felici,
    Venezia 26. Agosto 1806.
        Marco Serbelloni.
        Pietro Vincenti Foscarìni Segr, Gtn%