)( 244 X IL VICARIO DELLA MAGNIFICA CASA DE’ MERCANTI. IN^^Algrado il XXI. de’ Capitoli dell’ Aite de Caldereri di questa Città presi nella legai Convocazione dell’Arte stessa, approvati dalla Magnifica Città, e sanciti dal Veneto Senato, col quale fu soltanto permesso alli così detti Parolotti che volessero girar per la Città, Sottoborghi, e Territorio coile loro Bolgie, o sian Baschiere per acconciar Lavezi e Vasi vecchi di Rame, e rivenderne anco de nuovi ^ ma però bollati e comprati da’Confratelli dell5 Arte, non mai fabbricarne de nuovi per venderli, e che possano anco tenir aperta Bottegha ad uso però soltanto del loro Mestiere e delle Vendite come sopra permesse , col dovere per ak tro di levare il solito Mandato di licenza che viene rilasciato dal Massaro dell’ Arte come in detto Capitolo-; si è introdotto un abuso che detti Parolotti girando per la Città si formano per le Strade una provisionai Fucina, ed ivi lavorano eccedendo la facoltà loro concessa, ed innoltre la maggior parte di essi neppur levano detto Mandato ; Perciò sopra le istanze dell’Arte suddetta de Calde rari, facciamo col presente Proclama in-