FEBBRAIO 61 RITO DELLA POLENTA A TOSSIGNANO Castello di Tossignano è un ridente paesetto vicino Bologna. Secondo le cronache, Castello di Tossignano è stato fondato del ’490 e celebra martedì, ultimo giorno di Carnevale, la tricentenaria « festa della polenta » che risale nientemeno al 1222. Imperversarono allora guerre e pestilenze; tuttavia, forse, nell’intento di cambiar registro alla mala ventura, un buontempone —■ tal Mastrantonio da Farneto — pensò di far trascorrere lietamente ai suoi compaesani almeno l’ultimo giorno di Carnevale. Raccolta una grande quantità di farina fra i più abbienti, fece cuocere sulla pubblica piazza una spettacolosa polenta, che distribuì ai poveri fra la generale letizia. Da allora il pantagruelico programma si ampliò ogni anno e la polenta ebbe il contorno di mascherate allegoriche, corse nei sacchi, corse degli asini, tiro al collo dell’oca, cuccagna, ecc. Come nei tempi antichi, le popolazioni limitrofe, i turisti, gli stranieri vengono invitati con lettere, in versi, dovuti a popolari poeti romagnoli. Occorre aggiungere però che la classica usanza ha progredito coi nuovi tempi ed oggi la tonica ed appetitosa polenta viene condita con salsiccia e petto di cappone e, spoi-