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détte Autorità spettar potesse , per quelle provvidenze maggiori, che ritrovate fossero necessarie a presidio del suo interesse ; la contrafazione in questo proposito sarà considerata in conto di grave delinquenza, e proporzionatamente punita oltre la perdita degli Animali .
  XXVII.	Siccome 1* oggetto principale delle Pubbliche Providenze egli è quello di possibilmente promovere li maggiori avvantaggi della Popolazione, così risultando per lunga esperienza, che rilevanti arbitrj commessi vengono nella Rivendita delle Carni, mentre quanto alli Beccheretti fu già proveduto colli Capitoli XVI. e XVII. , si vuole in ora rimovere anche dalli Rivenditori Postieri o-gni pretesto di trasgressione ; perciò se alcuno ardirà di oltrepassare nella vendita delle Carni il Prezzo delli come sopra stabiliti Calamieri, e così pure se defraudasse li Compratori nel Peso, sarà assogettato rigorosamente alle prescritte pene di D. 25 V. C la prima volta, che fosse scoperto in contrafazione, ed in caso di recidiva all’intiera perdita dell’intiero Deposito, ed alla sospensione durante il Partito dell’ esercizio del Posto, a cui dovrà esser dal Partitante sostituito altro esercente ; ad un oggetto così interessante li riguardi di Giustizia , e di Popolo non ammetterà scusa, nè giustificazione di sorte, e dal Deputato alle Carni
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