)( 288 X LI PROVVEDITORI DI COMUN Rappresentanti il Consiglio Generale di Verona. 17 v JL A cenciosi lecito alcune infeste mal accostumate persone d5 inferire rimarcabili frequenti danni nei beni possessi dal Nob. Co: Gio: Battista Ridolfi, e Sig. Bonapace Tornesan nelle Ville di Limon ; e Tremosene ora di questo Territorio, nè essendo da tollerarsi per verun riguardo un sì reo scandaloso procedere contrario ad ogni massima di ragione, e di giustizia, perciò col presente si fa pubblicamente intendere , e sapere . Che niuno sia di che grado, e condizione esser si voglia ardisca sotto verun colore , o pretesto inferir danno alcuno nei Beni , Giardini, e Broli chiusi di ragione de* suddetti Proprietari posti nelle sunnominate Ville di Limon, e Tremosene, e Piante in essi Beni esistenti, come pure praticar scali di muri, che cingono li medesimi, in pena del risarcimento del danno, e d’altre mag. giori a termini di Giustizia, ed a norma della trasgressione da essere rillevata con formale processo: nelle quali alternative s’intenderanno pure incorsi anco quei Proprietari d’animali, che fossero convinti d’averli