I X *99 X LI PROVVEDITORI DI COMUN Rappresentatiti il Consiglio Generale di Verona . letàta dal Gap. 82. del Lib. 3Z0 de Municipali nostri Statuti, e da frequenti po* steriori Proclami V estrazione da questa Città, e Provincia di qualunque specie, e quantità di rottami di Vetro, che tutti devono rimanere in alimento della Fornace esistente in’ Verona, nella quale entro alli due Mesi d*Agosto, Settembre di cadaun Anno sì fabbricano Vetri nuovi ad uso, e comodo di tutta la Popolazione <, si rileva con grave senso, che alcuni Speculatori, abusandosi per avidità di guadagno, quantunque illecito, delle seguite diversioni, e cangiamenti * e lusingandosi di passare innosservati, si faccian lecito di spedire per altre Provincie, e Distretti quantità rifflessibile diVetro rotto , e defraudare di tale necessaria materia la Fornace di questa Città . Contrario un tale disordine alle Statutarie Leggi, ed al provido oggetto d'aver sempre pronto il materiale occorrente per la Fabbrica di Vetri nuovi, ed allontanare il bisogno di ritrarlo d’altronde a prezzo gravoso con susseguente alzamento di prèzzo d’ogni specie di Vetraglia tanto necessaria agli usi Pp 3 di