x is4 x perchè le cose corse dopo la Notificazione J5. Settembre scorso della R. C- G. porta*-rono inevitabili dilazioni, che resero daque* sto momento troppo ristretto il tempo da essa concesso a5pagamenti col Dono delle Colte, e Campatici, ed altre Imposte, nessuna eccettuata, che si verificavano dipendentemente dal fu Magistrato all’ Adige nell’ Anno 179<5-, essa7 Nob. Congregazione De-> legata sostituita alla R. C. C. per T Editto 27. Settembre decorso nella piena soprain. tendenza ai Fiumi della Terra-Ferma trova conveniente di' prorogare il tempo prescritto alle Esazioni col Dono, e senza Pena, delle Rate in resto, e correnti di tutte esse Imposte sino a tutto il Mese di Novembre corrente. In oltre seguitando quelle pratiche d'indulgenza, che si osservavano dal fu Magistrato all’Adige rgnde noto, che li Debitori in resto d’ogni genere d’ Imp©sizione , saranno abilitati al pagamento^di un’annata decorsa, congiuntamente alla corrente senza Pena, e coi benefizio del consueto Dono, purché però eseguiscano1 i pagamenti entrò il periodo suindicato, spirato il quale, saran^ no astretti colli soliti metodi al saldo totale del loro Debito colla perdita del Dono, ed* aggiunta del Dieci per Cento di Pena. Finalmente essa Nob. Congregazione Delegata crede conveniente di dichiarare, che vengono per ora eccettuate dal pagamento le