LUGLIO 253 lunghissima solenne e altamente suggestiva per i gruppi policromi dei fedeli appartenenti alle varie Confraternite che vi partecipano con tutci i loro stendardi ed emblemi sacri. Schiere di bimbi e bambine che cantano le laudi alla Vergine (molti bambini sembrano angeli) e poi sacerdoti con le vesti dei Santi più venerati : poi i « fratelli » del Carmine, i piccoli Crociati, i paggi, le figlie di Maria che avanzano ed in ultimo l’immagine della Vergine del Carmine circondata dal clero salmodiante in mezzo ad una gloria sfolgorante di luce, seguita da un’immensità di popolo che prega ed invoca la misericordia divina. Passa la Madonna del Carmelo tra il fervore e l’entusiasmo dei romani, sotto una fitta pioggia di fiori, lanciati dai balconi e dalle finestre, mentre le note degli inni sacri, delle varie bande musicali che accompagnano la imponente processione, vengono coperte dall’urlo della folla: «Viva Maria»! IL « VOTO SECOLARE » DI BERCETO A Berceto, sull’Alto Appennino parmense, si festeggia e si solennizza, ogni cinque anni, e precisamente il 21 Luglio, un trisecolare « voto » della popolazione bercetese. E’ una caratteristica festa puramente religiosa, ma che richiama da tutta la Vallata del Taro, una folla enorme di fedeli, che compie, di notte, una suggestiva ascesa al Santuario della Madonna delle Grazie. Il « Voto » fu fatto dalla popolazione bercetese il 21 Lu-