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dal Massaro della Scuola avuta Licenza in iscritto di poter quell’anno lavorare j per la quale non sarà aggravato, che di Soldi quattro, con obbligo di pagar alla Scuola ogni Anno che vorrà lavorare Lire tre , e Soldi due giusto gli Ordini &c., e ciò in pena di perder li Pettini che gli fossero ritrovati, e di Lire dieci applicate come sopra.
  V.	Resta finalmente commesso a chiunque volesse esercitar tanto in Città, quanto nel Territorio cadauna delle altre Arti appoggiate , e congiunte alla Scola j e specialmente vender Ferrazza, e Chincaglie di dover nel termine di giorni quindici dopo la Pubblicazione del presente farsi ascrivere nella Scuola stessa per quell’Arte che vorrà (esercitarli, altrimenti passatodetto termine , ognuno che sarà ritrovato vender Merci soggette all’Arti suddette incorrerà nella pena della perdita delle Merci, e di Lire 25.
   Il presente dovrà esser pubblicato in qufe-•sta Città, e col mezzo dei RR. Parrochi nelle Ville dove occorresse, ed intimato a tutti li Strazzaroli, e Revendigoli, come pure al-li Marze ri, e Negozianti nel Territorio, e lasciatane una stampa, onde da ognuno abbia ad essere in ogni sua parte eseguito &c. aliter &c. in quon &c.
  Treviso li 16. Giugno 1798.
( Girolamo Sugana Prov.Pres., e Colleghe ;
Stefano Alberti Nodi Cancelli
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