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  Li 7. S. M. L' IMPERATORE ricevette un Corriere da Magonza spedito dal Principe di Benevento , il quale era apportatore di due Dispacci importanti: uno conteneva una Lettera del Re di Prussia d5 una ventina di pagine, il quale non era realmente che un cattivo libello contro la Francia , nel genere di quelli che il Gabinetto Inglese fa comporre dai suoi scribi a 500. Lire Sterline ali5 Anno.
  L'IMPERATORE non ne terminò la lettura , e disse alle persone che gli stavano d’ attorno “ io compiango mio Fratello il Re 3, di Prussia , non capisce il francese , egli
   non ha certamente letto questa rapsodia K a questa Lettera era unita la celebre Nota del Signor di Knobelsdorff. <c Maresciallo ,
  ( disse TIMPERATORE , al Maresciallo „ Berthier, ) ci danno un rendez-vous d5 o-3, nore per li 8. , un Francese non vi ha 3, mancato giammai, ma siccome vien detto 3, esservi una bella Regina, che vuole essere 3, spettatrice dei combattimenti , siamo cor-3, tesi, e marciamo , senza dormire , verso
3,	la Sassonia. “ l5 IMPERATORE aveva ragione di parlare in questa maniera ; poiché la Regina di Prussia era all5 Armata , vestita da Amazzone, portando l5 uniforme del suo Reggimento di Dragoni ; scrivendo venti Lettere per giorno , onde suscitare da ogni p^r-te Tincendio. Sembra di vedere Armida nel suo smarrimento appiccando ella stessa colle