X 5.)( nomo avvenimento politico , il più leggero incidente dà 1’ avvantaggio all’ uno , o all’ altro , e il Re , in mezzo a questo moto di passioni opposte , nel centro di questo dedalo d’intrighi, sta, fluttuando in certo , senza cessare un istante dall’ essere onest5 Uomo. Gli li. Agosto un Corriere del Sig. Marchese di Lucchesini arrivò a Berlino , e vi portò nei termini i pivi positivi la sicurezza di queste pretese disposizioni , colle quali la Francia, e la Russia si sarebbero convenute col trattato dei 2o. Luglio , di ristabilire il Regno di Polonia, e di togliere la Slesia alla Prussia. I Partigiani della guerra si accesero sul fatto; essi fecero violenza ai sentimenti personali del Re ; 4^* Corrieri partirono in una sola notte , e si corse all’ Armi. La nuova di questa subitanea esplosione giunse a Parigi li 2o. dello stesso Mese . Si compianse un Alleato così crudelmente ingannato ; sul fatto gli furono date delle spiegazioni , delle sicurezze precise , e siccome un errore manifesto era il solo motivo di questo armo improviso ; si sperò che la riflessione calmerebbe una effervescenza così poco motivata. Frattanto il trattato sottoscritto a Parigi , non fu ratificato a Pietroburgo, e delle indicazioni d'ogni specie non tardarono a fare conoscere alla Prussia , che il Signor Marche-A 3