K 104 )( basti il sapere, che la Regina nel ritorno de' siici ridicoli e deplorabili viaggi d’Erfurt, e di Weimar, ha pernottato a Berlino senza ricevere alcuno, e che si rimase lungo tempo senza avere notizie del Re ; che alcuno non si è dato cura di provvedere alla sicurezza della Capitale , e che i Cittadini furono costretti di radunarsi per la formazione d’ un provvisorio Governo. 1/ indignazione contro gli autori della guerra è eccessiva^ Il manifesto chiamato a Berlino un indecente libello, in cui non venne precisato alcun gravame,, ha suscitata la nazione contro il suo autore, miserabile Scriba per nome Geùrfi, uno di quegli uomini che non arrossiscono di essere venali. Da tutti la Regina viene riguardata quaì nutrice dei mali > a cui soggiace la nazione Prussiana. Corre ovunque la voce. Dessa era così buona, così dolce 1’ anno scorso. Ma la fatale conferenza coll’ Imperator delle Russie quanto Tha resa diversa. Non era stata data alcuna disposizione nei palazzi a Potzdam si sono trovate la spada del gran Federico > la cintura da Generale che portava nella guerra di sette anni , e il suo cordone dell’ Aquila nera. L’Imperatore s’impadronì sollecitamente di questi trofei , dicendo : Valuto più questi che venti milioni : poscia pensando a chi avrebbe potuto confidare questo prezioso deposito : io gli spedirò , soggiunse egli, ai miei vecchi soldati