X 131 X o tal altra potenza ; quand’io penso agf innumera*' bili colpi di bastone che ho veduto distribuire * è che mi convinco che presso un antico Soldato, iricamiti to al servizio di queste Potenze sarebbe un pensiero degno dello Spedale de’pazzi, l’ osar pur di sperare , dopo tanti cattivi trattamenti e faticosi servigi e battaglie a cui egli abbia assistito, di pervenir solamente al grado d3 Alfiere o di Cornetta ; quando io rifletto a tutto questo , io non mi meraviglio più un .istante che i Prussiani siano stati battuti dai Francesi, anzi avrei riguardato come uria meraviglia eh' essi fossero stati vittoriosi . A Rosbach la cosa era differentissima . Allori alla testa dell3 Armata Francese erano genti di qualità che non dovevano il rango loro che alla, loro nascita, e alla protezione d’ una Pompadour , e che comandavano a dei sedicenti Soldati , sulla, traccia de3 quali , dopo la loro fuga , non sì ritrovarono che delle borse pei càpelli , Q dei sacchetti con poivere e mantecca *• Ma quanto tutto ciò ha cangiato d3aspetto! Egli è bene una sVentura che le Potenze belligeranti facciano così poco attenzione a questo cambiamento, e còsi poco pur cerchino di prenderà misure analoghe alle nuove circostanze . Esse preferiscono di lasciarsi battere dai Francesi, piuttosto che prendere lezione da loro ; e ciò non per-tanto non v è altro mezzo , che d’ abbracciare questo partito , intanto che vi è ancor tempo , o correre incontro ad una inevitabile rovina. P. S. Del 2o. Ottobre. Sul punto di far par-