)( 85 X XVI. BOLLETTINO DELLA GRANDE ARMATA. Il Duca di Brunswick ha spedito il suo Maresciallo di Palazzo allTmperatore . Era incaricato quest’Uffiziale di una Lettera, colla quale il Duca raccomandava i suoi Stati a Sua Maestà . L’ Imperatore gli disse , „ se iò facessi „ smantellare la Città di Brunswick, e non „ vi lasciassi pietra sopra pietra, che direbbe „ il vostro Principe ? La legge del taglione , „ non mi permette essa di fare a Brunswi-,, ck, ciò eh' egli voleva fare nella mia Ca-„ pitale ? Annunziare il progetto di demolì-,, re delle Città, ciò può essere insensata co-„ sa, ma il voler levare 1’ onore ad un’ ar-„ mata di valorosa gente, propórle di abban-„ nare 1’ Allemagna in giornate , e per rap-„ pa , alla sola intimazione dell’ Armata Prus-„ siana , ecco quello che la Posterità avrà „ della pena a credere . Il Duca di Brunswick, „ non avrebbe giammai dovuto permettersi ?, un tale messaggio ; quando si ha incanuti-„ to sotto le armi, si deve rispettare l’ono-„ re militare ; e d’ altronde , non fu alcerto „ nelle pianure della Sciampagna , che que-„ sto Generale ha potuto acquistare il dirit-jj to di trattare gli Stendardi Francesi con un „ siffatto disprezzo. Una simile intimazione