X 39 )( verse altre piccole colonne si congiunsero del pari a questo Corpo. Per molti- giorni s attentarono queste truppe di penetrare per vie che i Francesi potevano aver lasciate libere, ma le marcie combinate del gran Duca di Berg, del Marescial- lo Soult, e del Principe di Ponte Corvo avevano costretti tutti i passaggi . Il nemico tentò primamente di portarsi sovra AnkJam 5 ed in seguito sovra Rostock. Riuscito ad esegui- • ! • \ 9 . re un tal progetto , si studio di rivolgersi di bel nuovo sull’ Elba ; ma trovandosi di nuovo precorso, marciò alla volta di Lubecca. Li 4. Novembre s’appostò a Crevismalin ; il Principe di Ponte-Corvo ne rovesciò la retroguardia , ma non potè sgominarne il Corpo , poiché non aveva che seicento uomini di cavalleria , ed il nemico era molto a lui superiore di forze. Il General Varrier si è in questo incontro egregiamente distinto , me-diante il sostegno de* Generali Pactod e Mai-sons col 27. Reggimento d’infanteria leggere e T ottavo di linea. Fra le differenti circostanze di questa gior-nata merita attenzione una compagnia di Volteggiatori del 49- Reggimento, comandata dal Capitano Rézout : fu essa attorniata da alcuni Squadroni nemici ; ma i Volteggiatori francesi non paventando 1’ urto de’ Corazzieri Prussiani , gli stettero ad aspettare di piè fermo e fecero un fuoco sì continuato e sì. ben diretto , che fu il nemico obbligato a rinunzia-