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se , che ordinando al Sig. de Malsburg dì chiedere i suoi passaporti a Parigi, e ritornare 4 Cassel ; Che dopo le truppe Prussiane entrarono in Cassel, dove furono con entusiasmo accolte dal Principe ereditario , Generale ai servizio Prussiano, che anzi si mise alla loro testa attraversando la Città . Che queste truppe attraversarono gli Stati di*Assia-Cassel per attaccare a Francfort 1’ armata Francese ; Che immediatemente dopo , essendosi felicemente sviluppato il piano dell’ armata Francese , i Generali Prussiani sentirono la necessità di richiamare tutti i loro distaccamenti per concentrarsi a Weimar, e dar battaglia ; Che per l’effetto soltanto delle militari circostanze e non della neutralità della Corte di Cassel, dovettero le truppe Prussiane retrocedere ai loro posti d’ unione ; Che per tutto il tempo che la sorte delle armi fu incerta, la Corte di Cassel continuò i suoi armamenti sempre in opposizione alle dichiarazioni di S. M. T Imperatore e Re , di considerare ogni armamento come atto di ostilità ; Che essendo state le armate Prussiane battute e spinte al di là dell’ Oder, sarebbe per parte del Generale dell’armata francese imprudente ed insensato il dare comodo di formarsi all’ armata di Assia-Cassel , la quale sarebbe pronta ^d assalire alle spalle 1’ esercito francese , se mai egli avesse a soffrire qualche avvenimento sinistro ; Che il Sottoscritto ha dunque avuto ordjne di dichiarare che la sicurezza dell’
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