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leria inetta al combattimento, a motivo che spossatezza degli uomini, e la stanchezza dei Cavalli aveva ad essa tolro ogni fiducia di se medesima, privo di munizioni , e principale inente di Vettovaglie , infine persuaso , che non avrei fatt’ altro , che sagrifìcare la vita dì questo drappello d’uomini senza alcun vantaggio ai servizio di V. M. , ho piegato docilmente la fronte al mio deplorabile destino, e ho col nemico capitolato giusta le condizioni che qui unite le compiego. Io sono nel caso di giustificare la mia condotta in tutta la durata di questa Campagna agli occhi de3 miei contemporanei , e della posterità, a quelli di V. M. , e davanti me medesimo , la cui coscienza posso ravvisare serenamente , e con molta tranquillità.
  Io	penso poter con franchezza metter in chiaro, che non sono stato che la vittima infelice della mancata esecuzione de’ miei primi piani . Non fui che sventurato , non già disonorato. Il numero superiore della Cavalleria nemica aveva già in molta parte distrutto il distaccamento Jel Generale Sckim-melpennig , e tuttavolta la possibilità della mia ritirata non era appoggiata, che all’ esistenza di questo Corpo, che dovea abbruciare tutti i ponti sul Rhinau 3 la Havel ed il canale di Finaw . V. M. potrà chiaramente vedere dai qui uniti allegati le perdite di questo distaccamento. Ho condotto un’ armata, che mancando di pane , di munizioni ,