X 3 X LI PROVVEDITORI DI COMUN Rappresentanti il Consiglio Generale di Verona . T ■ a— JE Cedole Banco di Vienna sono tanto sicu'e, quanto l’effettivo numerario per il valore dalle medesime respettivamente importato. In tutti gli Stati dell’Augusto Nostro Sovrano vengono come tali universalmente riconosciute , e accettate qual reale contante in qualunque Giro, Negoziazione, e Contratto; e il non voler riceverle, o farne il cambio se non con perdita de’ proprietari, che le presentano, diviene una rea estorsione , ed un criminoso incentivo alla diffidenza dannosa al Commercio , e gravemente offensiva alla Sovranità, che ne autorizza il corso, e ne sostiene indiminuto 1’ intiero valore. A fronte di tutto ciò, e di quanto è stato recentemente ordinato dall’Autorità superiore in tale proposito, si rileva con grave senso esservi de’soggetti esercenti la mercatura, i quali, benché certi del valore , e del pieno corso di esse Cedole in ragion di contante, c senza il minimo scapito in qualunque parte degli Stati di Sua Maestà I. R. A. loro occorresse di farne uso, e giro per qual si sia Negoziante, pure con obbliqua specula-