% Ì2 )( tuffò è in moto in quel vasto Impero. I f'heiks e gli Ulhernas danno 1’ impulso , e tutti corrono all’ armi per punire la più ingiusta delle aggressioni . Il Sig. 1 talinski non ha finora evitato d’ esser posto nelle sette torri , se non in quanto che ha promesso che al ritorno del suo Corriere , i Russi avrebbero ordine d’ abbandonare la Moldavia e di rimettere Choczin e Render. I Senriàni , che non sono più dai Rusài ricusati per alleati , sonosi impadroniti ds un’isola del Danubio appartenente all’ Austria , e d’ onde fanno fuoco sopra Belgrado. tl Governo Austriaco ha ordinato di riprenderla . L’Austria e la Francia sono del pari interessate a non vedere la Moldavia , la Valacchia, la Servi a , la Grecia , la Romelia , la Natòlia divenir giuoco dell’ ambizione de’ Moscoviti. L’interesse dell’ Inghilterra in questa con-tcstazione è per lo meno tanto evidente co-rr£ lo è quello della Fra ncia e deir Austria. Ma lo riconoscerà essa ? Imporrà mai silenzio al rancore che dirige il di lei Gabinetto ? Ascolterà le lezioni della politica e della esperienza ? Se costei chiude gli occhi sull’avvenire , se non vive che agiornata, se non sente che la gelosia contro la Francia , forse dichiarerà la guerra alla Porta , si farà 1’ausili aria dell’insaziabile ambizione de’Russi, scaverà essa medesima, un abisso, la cui