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marciare ora a dritta , ora a sinistra, non esistono che ne’loro foglj e nell’ immaginazione d’alcuni lettori, che vengono assai facilmente ingannati in quanto che si mostra loro r immensità del territorio russo senza punto parlare dell’ estensione de’ suoi paesi incolti, e de’suoi vasti deserti.
  La guardia dell’ Imperatore di Russia è , per quanto si dice , giunta all’ armata . Ai primi avvenimenti essa riconoscerà , se è vero come hanno assicwrato i generali nemici , che la guardia Imperiale francese sia stata distrutta. Questa guardia è oggi più numerosa, che non è mai stata, e quasi doppia di quel-
lo	che non era ad Austerlitz.
  Indipendentemente dal ponte, che è stato stabilito sulla Narew, se ne costruisce uno sopra grossi pali fra Varsavia e Praga, il quale è già molto avanzato. L’ Imperatore medita di farne eseguire tre altri sui differenti punti. Questi ponti sui pali sono più solidi, e d’ un servigio migliore, che quelli sulle barche. Quantunque grandi sieno i tra vagì j eh’ esigono tali intraprese sopi;a un fiume di 400. tese* di larghezza, pure Y intelligenza e 1’ attività degli Ulfiziali che li .dirigono , e 1’ abbondanza de’legnami , ne facilitano 1’ esecuzione .
  Il Sig. Principe di Benevento è tuttavia a Varsavia, occupato a trattare cogli Ambascia-tori della Porta e dell’ Imperatore di Persia . Oltre i servigi che rende a S. M. nel suo