X 3°5 )C Ol‘ 1ZIUSTR1 SSI1UI SIGNORI PROVVEDITORI ALLA SANITA'. TI JLxOcumentati dall’esperienza esser uno dei necessari provvedimenti per impedire la diramazione dell’Epidemico Morbo ne’Bovini quello di sospendere le Fiere, e li Mercati tutti generalmente ; perciò Sue Signorie Illustrissime cui sono presenti le attuali circostanze della Provincia, coll’assenso, ed approvazione del Regio Supremo Tribunale di Sanità, divengono a prescrivere, ed a cos mandare espressamente. Che siano, e s’intendano del tutto inter» detti, levati, e sospesi li Mercati, Fiere , e Riduzioni niuna eccettuata della specie Bovina solite a farsi in questa Città, Castella, Terre, e Ville di questo Territorio, e similmente ogni privata adunanza di un tale Bestiame, ad oggetto di cambio , vendita, od altro traffico, non dovendo sotto alcun immaginabile pretesto esser fatta di detti Animali commescolanza, ma sino ad altra prescrizione debbano star divisi da qualunque unione; in pena della perdita de’medesimi, che s’intenderanno confiscati, e puniti severamente li Conduttori . voi 3. N.o XXXIX. Qq Sia