POV — 728 — POV Poveierje, a, n, j (gcd) Povecernjica, 1. ) ' Poveéalo, a, n. lente da ingrandimento. Po vedati, éam, vap. ingrandire; accrescere; alimentare. Poveéavati, vain, vai. V. Poveéati (senso durat.) Poveéi, a, e, agg. alquanto più grande; piuttosto grande; -e (avv.) più. Povedba, f. parnice, (leg.) iniziamento d’un processo. Poveksati, sam, V. Poveéati. Povelik, a, o, agg. alquanto o piuttosto grande. Poveliti, lini, vap. (antic.) comandare, ordinare. Povelja, f. •patente, diploma; documento antico. Poveljaj, m. parola di comando. Poveljni, a, o, agg. patentato, privilegiato, brevettato. Povenuti, nem, vnp. appassire, avvizzire affatto (molte piante). Poveslo, a, n. V. Povjeslo. Povesti, vedem, vap. 1) menare, condurre ; 2) condur via, asportare ; — riec, razgovor o éem, intavolare o metter in campo (un discorso), toccare un punto; muover una questione; — pavnicu, intentare una lite; — se, za kim, tener dietro; — fìg. seguir l’esempio, imitare (alla cieca). Povesti, vezem, vap. condurre in carro o in barca. Povetsat.i, sam, vnp. invecchiare (die. del vestito). Povez, in. V. Ponz. PovezaC, ni. randello (per serrar o strìngere le funi da soma). PovezaÈa, f. fazzoletto o benda da capo. Povezaljka, f. Cissampelos (pianta). Povezalo, a, n. V. Pouz. Povezati, vezem, vap. legare molti successivamente; — glavu, avviluppare o abbendare la testa; — sno-pove, accovonare; — ranu, fasciar la ferita; — se, mettersi la benda, o la fasciatura. Povezivati, zujem, vai. V. Povezati (senso durat.) Povezka, f. V. Povezaéa. Povi, T, fpl. V. Pova. Povidjeti, dim, vap. raccontare, riferire, relazionare. Poviedati, darn, vai. V. Povidjeti (senso durat.) Povieslo, a, n. V. Povjeslo. Poviest, i, f. storia; narrazione. Povija, f. V. Povije. Povija6a,f. donna che fascia i bambini. Povi'jaljka, f. fascia (de’ bambini). Povijarac, rea, ni. falda (di monte). Povijati, jani, vai. diete, fasciare, avvolgere in fasce (senso durat.); — vap. (scacciare; — se, atto ragliarsi, avviticchiarsi; stringersi attorno; (oblaci), accavallarsi, agglomerarsi. Povije, a, fpl. regione interciliare, tra le sopraciglia. PovijuSa, f. 1) canna (da fucile) a tortiglione; 2) sorta di fasciatura da capo (a foggia di turbante); (bot.) pianta arrampicante. Povik, m. grido; chiamata (a voce alta). Povikati, viiem, vap. koga, chiamar a voce alta; — vn. gridare (alti.), esclamare. Povikivati, knjem, vnL V. Povikati (senso durat.) Povikuuti, knem, vnp. mandar un grido, esclamare (senso istantaneo). Poviljeti, lim, vnp. divenir fatato, esser invaso dal furore delle fate (Vile). Povilo, a, n. V. Povisma. Poviriti, rim, vnp. u sto, u koga. rimirare un poco, affacciarsi appena, far capolino, dar una sbirciata. Povirivati, rujem | viri. V. Poyi-Povirkivati, kujein, j riti (senso iterativo). Povis, m. (leg.) avanzamento. Povisiti, sim, vap. innalzare, elevare — cienti, aumentare il prezzo: u slnibi, ottenere una promoàone. Povisivati, sujem, vai. V. Po vi-iti (senso durat.) Pòvisjeti, sim, V. Povjesiti. Povisma, f. china su il' un altipiano. Povisok, a, o, agg. passabilmente alto.