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Posip. m. spolverino.
Pusipac, m. polverino.
Posipalo, a, n. (s)polverino. l’osipati, pani (pljern), vai. Y. Postiti (senso durat.)
Posipka, f. paletta da fuoco. Posipnjak, m. vasetto da pepe o da polverino.
Posiriti, rim, vap. condire col cario, metter del cario.
Posirotjeti, tini, vnp. divenir orfano;
—	va. (poet.) teZko — sto, difficilmente dimenticarsi (di una perdita).
Posisaca, f. sorta di succhiatojo. Posisati, saín, vap. poppare tutto, succiare tutto (il latte): ovce, kvave posisale, furono poppate (dagli a-gnelli, prima di mungerle).
Posizati, sileni, vai. V. Poseéi (senso durat.)
Posjajiti, jitn, vap. 1) render lucido; '!) irradiare.
Posjecati, cani, vai. V. Posjeéi (senso durat)
PosjeS, i, f. V. Posiek; drva za —, legna d.a taglio.
Posjeéi, sieéem, vap. koga, trucidare, uccidere: decapitare; — vojsku, sbaragliare; — drvo, tagliare, recidere;
—	surau, diboscare; — vodenicn, martellare la pietra da molino; po-sjekla me bolest, la malattia mi lia prosciugato la borsa; — vn. (po prstu), ferire, produrre un taglio;
—	se, tagliarsi, ferirsi (con un arnese tagliente); — s kim, battersi alla spada.
Posjed, ni. 1) tenuta, possessione; (leg.) possesso : 2) visita: conversazione.
Posjedak, dka, m. Y. Posielo. Posjedalac, daoca, m. possessore. l’osjedati, dam, vnp. mettersi a sedere, assidersi molti consecutivamente; — vai. konja, montar a cavallo.
Posjedba, f. occupamento, presa di possesso.
Pwjediti (-djeti), dim, vnp. 1) mettersi a sedere (di molti consecutivamente); 2) star seduto; o (fig.) attendere, aspettare un poco. Posjednica, f- V) posseditrice; 2) con-
versazione, visita; salotto da visita;
  3)	(sclierz.) deretano.
 Posjednik, m. 1) possessore; possidente, proprietario ; 2) visi ta.
 Posjednuée, a, n. occupazione.
 Posjeduuti, dnem, vap. impossessarsi, occupare; V. Posjesti.
 Posjedovati, dnjem, vai. sto, possedere; — koga, far visita; — se, visitarsi a vicenda.
 Posjedovni, a, o, agg. di possesso.
 Posjedovuica, f. documento di possesso.
 Posjedstvo, a, n. possidenza, possessione; (leg.) possesso.
 Posjek, m. Y. Posiek.
  Posjeka, f. strage, carneficina.
 Posjeklica, f. (poet.) epit. di spada (la tagliente, l’affilata).
  Posjfisti, sjedera (sjednem), vap. prender possesso; — konja, montar a cavallo ; — se, assidersi, mettersi a sedere.
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  Posjetiti, tim, vap. visitare, far visita.
  Posjetnica, f. biglietto da (di) visita.
 Posjetnik, m. 1) un visitatore; 2) salotto da visita.
 Posjetvica, f. semina supplementare.
 Poskakati, skaSemo, vnp. saltare molti successivamente.
 Poskakivati, knjem, vni. saltellare (di contentezza.)
 Poskapati, pljemo, vnp. perire molti successivamente.
 Poskati, skam, vai. chiamare colla voce rpos“ (il vitello o l'agnello);
 —	fig. attrarre o adescare con allettamenti.
 Poskidati, dam, vap. levar giù o tirar al basso molti oggetti uno dopo l'altro; — haljine, spogliarsi di tutte le vesti successivamente.
 Poskikivati, kujem, vni. strillare, gridare.
  j Poskitati se, skitaui (skiéem) se, vri. j girovagare alq.
  Poskititi, tim, vap. offrire, porgere.
 PoskoC, m. sussulto; salto.
 PoskoCica, f. V. Poskoènica.
 Poskociti, cim, vnp. far un salto;