— 264 — IZP Izpasati, sani, vai. custodire al pascolo (il bestiame) ; — komu konake, (ftff.) far spesse visite (per mangiare). Izpasiste, a, V. Ispasiste. Izpasti, padem. vnp. 1) cader giù, o fuori ; — lig. riec (komu), uscir di bocca (senza pensarci); — dusa (pott.) morire (scherz.); — sreóa, toccar la sorte; — iz railosti, perder la grazia di quchd. ; — s mesa, dimagrare ; 2) uscire o mostrarsi all' improvviso ; 3) dobro ili zio, ricucir bene o male (germaniSmo). Izpasti, pasem, vap. consumare tutto col pascolo. Izpasa, f. pascolo, pastura. Izpasaj, in. 1 Izpasiste, ii. > luogo di pascolo. Izpasiiik, m. ) Izpastati, stani, vai. (n. pr. grielie) scontare la pena col digiuno; — lonce, ripulire dai cibi di grasso. Izpatiti, tini, vap. (muku), sopportar molto. Izpecati, cam ) vap. pungere molto Izpeckati, kam j o per tutto il corpo). Izpeciti, éim, vap. slogare, storpiare (qualche membro). Izpeéati, cani, vap. (hljeb), cavar dal forno, sfornare. Izpeéi, pecem, vap. 1) finir di arrostire, o di cuocere (al forno), cuocere o arrostir tutto; — rakiju, finir di distillar V acquavite ; 2) scottare (col fuoco); — zanat, apprender bene: izpeei pa reci, (prov.) chi vuol ben parlare ci deve ben pensare; — se, brucciarsi o scottarsi al fuoco. Izpedepsati, psein, vap. infliggere un buon castigo. Izpehnuti, linem, vap. cacciar con una pedata. Izpek, m. porzione di acquavite per la prestazione del lambicco. Izpeljati, ljam, vap. condur fuori; esportare. Izpengati, gam, vap. (it.) 1) dipingere tutto; cancellare colla spugna. Izpepeliti, lim, vap. cospergere tutto di cenere. Izperdasiti, siili, (kozu), stendere ben bene la pelle (presso i pelicciaj). Izperine, a, fpl. sciacquatura. IZP Izperiti, rim, vap. zastavu, spiegare la bandiera ; — se, piegarsi, incurvarsi (di un legno). Izperka, f. zampillo (d' acqua). Izperusati, sani, vap. spennare, levar tutte le penne o piume. lzperutati se, tam se, vrp. coprirsi di por rigin e o di forfora. Izpestati, stam, vap. percuotere ben bene con pugni; — se, darsi V un V altro di molti pugni. Izpet, a, o, partep. gonfio, elevato; convesso. Izpeti, pnem (peujem), vap. inalzare, levar in alto; — zastavu, issare la bandiera; — komn grlo, strangolare; — se, montare in alto, ascendere (con fatica); — cir, enfiarsi (di un tumore). Izpifiutura, ra. (scherz.) sgocciolaboc-cali, un trincone. Izpiéevati, vani, vai. V. Izpitivati. Izpiéivati, énjem (civam), vai. Y. Izpitivati. Izpiehnuti, lineili, vnp. spirare, esalare V ultimo fiato. Izpijalo, a, m. un trincone. Izpijati, jam, vai. 1) bere tatto (in senso durativo) ; 2) suggerì , succhiare (id.) lzpijucati, jucem | vai. centellare; fi-Izpijuckati, kara j nir di bere a sor-sellini. Izpiliti, lim, vap. segare a ptzzi. Izpiliti, lim, vap. oci, fissar lo sguardo, strabuzzare. Izpiljhati, barn | vap. vuotare (attin-Izpiljkati, kam j gendo) sino all' ultima goccia (un liquido). Izpinj, ni. enfiagione, tumeseenza, tumore. Izpiiijati, iijam e njein, vni. (forma iterativa e durativa) V. Izpeti. [/pipati, pam, vap. esaminare col palpare; — tig. scoprire o trovar con ricerche, ripescare, risapere. Izpipavati, vara, vai. V. Izpipati (in forma durativa). Izpirac, m. | canavaccio, strofinac-Izpiraca f. j dolo. Izpirati, rara e rem, vai. dilavare, risciacquare (in senso durativo). Izpirgati, gam, vap. (poet.) erigere delle torri.