ORA — 186 — GRA Grattalo, a. in. un blatterone. Graktati, grakcem. vni. gracchiare, crocidare. Gramada, f. V. Goniila. Gramata, f. (gr.) scritto o patente imperiale (russa). Gramolati, tam, vni. far spauracchio ai pesci (con un panno bianco). Granulilo, a, iti. imo spasimante. Gramziti, zim, vni. za ci ni, bramare ardentemente, anelare, spasimare per . . . Gramzljiv, a, o, agg. spasimante. Gran, a, o, agg. specie di colore (grana svila — poet.). Grana, f. 1) ramo; diramazione ; 2) braccio di fiume; iì) tarso (la parte supeiiore) del piede; — od ruke, parte dorsale della mano; 4) bollicine d’aria sull'acquavite; — fig. ramo, parte speciale di una scienza. Grana, f. frutto del Ehamnus, e coccola (da cu i si estrae il color rosso). Granajlija, f. epit. di furile. Granak, nka, o, agg. (sapore) amarognolo (del vino). Granariz, ni. risso. Granasi j a, o, agg. ramoso, dira-Granat | niato. Granati se, nani se, vri. distendersi in rami, metter rami, diramarsi (di albero). Granatosi, i, f. ramosita. Granava, f. nomignolo di vacca. Grancica, f. dim. di Grana, 1) ramoscello, ramuccio; 2) specie di fiore; (per vezzo) caro figlio o figlia. Grancik. m. (it.) 1) forcone o tridente (per cstrar checchess.), graffio; 2) ferro da barca, ancora a tre rebbj. Granen, a, o, agg. (bot.) ramato. Granfe, a, fpl. (it.) granfie, artigli. Granica, f. 1) (dim.) ramoscello; 2) confine, limite; frontiera; 3) bica, mucchio (da 18 covoni) di grano; — od siena, mucchio, catasta di fimo (clic pesa circa 50 oke); 4) specie di quercia. Granitali, ina, o, agg. di confine. Granicar, ni. abitante del confine. (iranicarski, a, o. agg. degli abitanti di confine. Granitati, cani, vai. suopi e, abbicare i covoni. Granicev, a, o, agg. di quercia Granica. Granicevina,f.legno diquercia Granica. Graniciti, èiin, vni. confinare, esser confinante; — se, star al confine. Granik, in. specie di quercia. Granir, m. collana a semicerchio. Graniti, nini, vni. (fig.) diramarsi. Granje, a, il. (coll.) rami, ramaglia. Granjica, f'. castellina di noti, Granjivati, vani, (njujem), vni. cominciar a farsi giorno, o spuntare il sole. Granostaj, ni. ermellino (animale). Granostajina, f. pelle d’ermellino. Granostajka, f. berretto d’ermellino. Granova, f. nomignolo di vacca. Granovit, a, o, agg. V. Granut, Granovka, f. nomignolo di pecora. Granuée, a,n. sunca, lo spuntar del sole. Granula, f. specie di pianta (Staphy-sagria). Granut, a, o, agg. originale, fantastico, pazzerello, tocco nel cervello. Granuti, nein, vnp. (sunce), spuntare il sole, farsi giorno; — fig. komu, provare un miglioramento (nel fisico, e nel morale); brasno grane, la farina sa di amaro. Graorast, a, o. V. Grahorast. Grasica, f. specie di pianta (Verba-scum). Graskati, kam, vni. scoppiettare. Gragia, f, 1) vaso eia fiori, testo; 2) focone, caldano. Grastica, f. dim. eli Grasta. Grasa, f. 1) nomignolo di pecora ; 2) epit. di fucile; 3) legume. Grasac, sca, in. dim. eli Grali. Grasak, ska, m. 1) pisello ; 2) specie di uva bianca. Grasar, m. spec ie di legume selvatico Grasast, a, o, agg. picchiettato, sere-ziato. Grascik, in. guardia municipale. ÌTiàseinca,f.crostino(dipane arrostilo). Grascia. f. nomignolo di capra. Grasevina, f. specie d’uva, e vino. Grasica, f. specie di legume selvatico; — fig. gragnuola. Grasicav, a, o, agg. (slanina) rancido. Grasika. f. legume selvatico. Grasin, m. montone nero con testa bianca.