Va Cartellano in Morea. reva ( il quale chiamandoli Sioncel-lo, dav’al prefatto luogo il nome ) per si ampio tratto in giro s’efcavaf-fe, che in mezzo a lui rimaneife un vailo Villaggio, detto S. Andrea, il quale , fiaccando/! , per tal modo d’ognintorno dal rimanente del te-nitorio , veniife a formare un’ ifola cinta , e difefa dall’ acque di quel fiume, dentro la quale al ritorno di Carlo, rifuggiandofi , e raccoglien-dofi i Sudditi cogli armenti , e fo-ilanze, ne farebbero rimarti falvi, e ficuri. Forte per la facilicà , o per la moderazione del difpendio, piacque il progetto in guifa, che fu a-dottato, e prefcielto d’altri proporti dagl’ingegneri. Ed eifendofi Ietto in Senato in tempo, che dal Regno di Morea erano capitati avvifi , ritrovarli il porto di Modone ruinofo per l’antichità, ed abbiiognare di pronto riparo, fi rivolle da tutti il pen-fiere al Pifani , e tolto dalla esecuzione dell’ opera del Sjoncello , Ia^ fciata all’Avonale , ed al Morofini, ed indi poi ad a1 tri dieci Nobili ; con titolo di Cartellano fu fpedito a Modone , e Corone in Morea al ri- riftauro di quell* importantiflìmo porto. Capitato in quel regno, ritrovò per verità , pur troppo corrifponde-re al fatto le relazioni, ftandovi- per quelle ruine efpofti a romper/ì i Veneti battimenti egualmente , che i forettieri ; perlocchè fcriife al Senato, che per renderlo iicuro, conve* ni va ttendere più oltre l’antico mo- lo, e chiuderne l’imboccatura, ag-giugnendo, quanto alla prima operazione , per eftenfione alle antiche ruine un’ammaifo di nuovi macigni; e levando, quanto alla feconda , la vecchiainfuilìftente palata, foftituen-dovi una groifa catena , gettata at-traverfo l’ingreifo del porto, corredata , e difefa da forte porporella. Anche quette da lui fuggerite operazioni incontrarono 1' aggradimento del governo , iicchè s’ingiunfe al Comandante, e Proveditori, eh’erano allora per condurfi in Romania, ~ue giunti, che follerò a Modone , ZJ altri Caftellani di quel regno, il che fatto , furono di tanta utilità rico-nofeiute , che s’obbligarono i fuoi fucceifori , ( non eifendoii potuta conferiifero con lui , e con gli • /I a « 4 . m r C 2 com-