FON — 699 — FON Ponase, avv. separatamente. Ponaseliti se, lira se, vrp. stabilirsi o colonizzarsi (di molti) poco a poco. Ponasitan, tna, o, agg. minuto; minuzioso. Puimsliediti, dim, vap. ereditare iti via dì sostituzione. Ponasljednik, ra. erede sostituto. Pomvstati. stauem, vnp. succedere, accadere, effettuarsi. Pouasanje, a, u. comportamento. Fonatati se, sani se. vri. comportarsi, diportarsi; V. Ponositi. Ponasiti, sim, vap. tradur in croato (propr. nella nostra favella). Ponaticati, tiéem, vap. infilzare molte cose una dopo V altra. Punatjecati se, cain (tjeiera) se, vrp. concorrere o gareggiare (molti) l'un dopo T altro. Panatiti se, tini se, vrp. rattrappire (de’ muscoli del collo). Ponatrti, tarem, vap. strofinare alquanto. PonauSiti, cìm. vap. koga, ammaestrare od insegnare alquanto; — — Sto, imparare un poco. I'onavljaSa, f. ura, orologio a ripetizione. Ponavljati, ljara, vai. V. Ponoviti (senso durat.) Ponazorice, avv. ici za kim, seguire a vista d'occhio. Pondirati, rem, vili. V. Pondrieti (senso iterai.) l’undjeljak, ljka, m. V. Ponedjeljak. Pomlrieti, drem, vnp. sdrucciolare, scappucciare. Poneékati se, kam se, vrp. insistere o star sulla negativa. Ponedionifiar, m. colui che fa festa il lunedi. Ponedionik, m. V. Ponedjeljak. Ponedjeljak, ljka, m. lunedì. Poaedjeljkovati, kujem, vai. ferìare il lunedi, far la lunediano. Ponedjeljni, a, o, agg. del lunedi. Poncdjeljnik, m. lunedì. Ponehari, aw. troppo tardi; —pro-■nisljati, pensarci dopo. Poiiesak, ska, ni. feto. Ponestajati, jem, vui. cominciar a Mancare, andar scollando, esser presso a finire. Ponestati, stauem, vap. venir a mancare, scemarsi poco a poco. Ponesti, neaem, V. Ponieti. Poneviditi se, dim se, vrp. _ s kim, entrar in litigio, in discordia con qcl. Ponicaj, ni. abbassamento (della testa, degli occhi). Ponieati, niéem, vni. V. Poniéi (senso durat.) Poniéi, niknera, vnp. 1) germogliare, metter rampolli, spuntare da terra; 2) (nikom, poet.) abbassare la testa , gli sguardi; — tlo, affondarsi; — va. glavu, inchinarsi. Poniemfiiti, cim, vap. far tedesco, germanizzare; — se, divenir tedesco. Poniemiti se, mim se, vrp. fingersi muto, far vista di non sentire. Ponieti, nesem, vap. 1) portare o pigliar seco; 2) portar via; —koga sto, (poet.) affarsi, confarsi; — vn. (iena), concepire, restar gravida; (godina, vinogradi), prosperar bene, riescir ubertoso, fruttifero; — se, inorgoglirsi; — skim, entrar in litigio. Ponik, m. V. Ponicaj; -om(mo. avv.) all' ingiù. Ponikao, kli, f. germoglio, propaggine. Ponikao, kla, partiep. V. Poniéi; (bot.) cernuo. Poniknuti, knem, vnp. V. Poniéi. Ponikva, f. bacino tra montagne. Ponikvica f. diin. di Ponikva. Ponimati, mam, vai. intendere, comprendere. Pollirati, re, vili, voda, inabissarsi, perdersi sotterra. Ponistenost, i, f. vigliaccheria, viltà. Ponistiti, stim, vap. deprimere; — fig. umiliare, rintuzzar l’orgoglio; (leg.) ammortizzare: — se, avvilirsi; perdersi d’animo. Ponizan, zna, o, agg. umile, sommesso ; ossequioso. Ponizba. f. umiliazione, sommissione. Poniziti, zim, vap. koga, umiliare, rintuzzar l'orgoglio di qd. — se, umiliarsi, abbassarsi, sottomettersi. Ponizivati, zujem, vai. V. Poniziti (senso durat.)