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Potratiti, tim, vap. spendere, consumare (molto o tutto).
Potratnost, i, f. poca economia, scialacquo.
Potraviti se, vini se, vrp. coprirsi d’erba.
Potrazak, y.ka, m. ricerca: braccheg-giumento.
Potraiba, f. (leg.) reclamo.
Potrai ce, avv. dietro le orme o le traode.
Potraiiti, zirn, vap. ricercar alquanto, indagare, investigare; (leg.) instare; reclamare.
Potraiivati, iujem, vai. V. Po traditi (senso durat.)
Potrazke, avv. V. Potraìice. Potraiuik, m. 1) indagatore, investigatore; 2) repertorio (libro). Potrbusice, avv. V. Potrbuske. Potrbusina, f, pelle del ventre o della pancia.
Potrbnske, avv. boccone, col ventre a te.-ra.
Potrbusui, a, o, agg. del peritoneo ;
-a upala, peritonite.
Potrbusnica, f. (anat.) tegumento dél-
V	addome, peritoneo.
Potrcnianiti, nim j Potrcmati. mam | 1 Potriati, firn, vnp. correre alq.; mettersi a correre.
Potreba, f. 1) necessita, bisogno; 2) l’occorrente; 3) uso; prema -i, secondo le occorrenze.
Potrebaf, in. oggetto occorrente. Potreban, bna, o, agg. 1) necessario, occorrente, bisognevole; 2) bisognoso, indigente (die. di persona): -a go-dina, anno di carestia; — biti, abbisognare; -o je, fa d’uopo, è giuoco forza; nije — kod uikoga, non ha bisogno di nessuno.
Potrebica, f. dim. di Potreba ; -e (pi.)
cose occorrenti, fabbisogno. Potrebit, a, o, agg. bisognoso, indigente, (V. Potreban).
Potrebitost, i, f. il bisognevole. Potrebnik, in. V. Potrebnjak. Potrebnina, f. (leg.) fundus instructus. Potrebnjak, in. un indigente,bisognoso. Potrebnost, 1 ) f. 1) il bisognevole, Potreboéa | il necessario; 2) requisito.
Potrebovati, biijein, vap. i. abbisognare, aver bisogno di...; esigere, richiedere.
Potrebstina, f. V. Potreboéa. Potreptjeti, ptim, vnp. tremolar un poco.
Potres, ni. zemlje, terremoto ; — <fla-som, tremolio ; — duse, agitazione: (med.) commozione.
Potresaj, m. scossa; tremolìo ; (mus.) trillo.
Potresan, sua. o, agg. (glas), tremolo.
Potresati, sain, vni. V. Potresti (senso durat.)
Potresti, sein, vnp. cim, scuotere o agitare alquanto; — glasom, trillare, tremolare (colla voce) ; dnboko me potreslo u srdcu, n dusi, ne provai una forte agitazione, o emozione.
Potrgati, gam, vap. 1) lacerare, strappare (tutto o molte cose successiva-mente); 2) cogliere, spiccare fui):
—	grozdje, vendemmiare tutto, o finir di vendemmiare ; — se, od smieha, sbellicarsi dalle risa.
Potrgnuti, gnern, vap. tii are, cavare :
—	sablju, spuiinare o metter mano alla spada.
Potrica, f. guasto o danno campestre (cagionato dal bestiame o dalle persone).
Potriiar, m. colui che calpesta i prodotti campestri (p. es. il cacciatore). Potriem, m. tettoja (appoggiata ad una sola muraglia): atrio coperto. Potriemak, mka, in. V. Potriem. Potris, avv. tre volte.
Potrjeba, f. V. Potreba e deriv. Potrk, m. 1) attitudine a correre;
2) corrione (uccello palustre). Potrkac, m. corridore.
Potrkaliste, a, n. 1) luogo di corsa: 2) stadio.
Potrkati, tivem, V. Potrfiati. Potrkivati, kujem, vni. mettersi a correre più volte.
Potrkljati, Ijam, vap. Y. Potakljati. Potrkusica, f. bagattella, minuzia. Potrljaciti, cim | vap. stropicciare. Potrljati, ljam I soffregare (colle mani); tritare alquanto; —nogoin. calpestare fregando sopra.