*54 poila in affetto l’armata, non dubitavano, che il Generale non aveffe intenzione di fpignerle tra pochi momenti, quando tutto foffe in pronto , alla battaglia . Vettor Capello , e Donato Zeno Sopracomiti di grand’ animo, chiamati da Vettore a bordo della Capitana per ricevere gli ordini della difpotizione delle loro galee, recarono mirabilmente meravigliati, fentendolo ragionare , e dar commiifioni relative allo ilari! fermi in porto , ed al reiiilere alle attefe provocazioni; iicchè ritornatine confuti, e divulgato il divifamento del Comandante tra 1’ officialità , parve ad ognuno sì flrano , che i Proveditori Steno, e Bragadino , moiii dal fentimento comune di forprefa della rifoluzione del Pifani e dal co-mun detideriodell’attacco, impegnarono l’autorità loro per piegarlo ad aderire alla brama univerfale . Ma non l'ottennero , avendolo ritrovato determinato già nell’ idea ilabilita , che s’appoggiava al non averti altr’ armata, che quella da far argine agl’ inimici, che non andaffero ai là tino a Venezia , perlocchè non ti do- vea 155 vea avventurarla all’ incerto cimento d’ un conflitto , dove fc il avea la rotta era tutto perduto. Avanzò intanto Luciano due galee pretto il porto per i/coprire più da vicino 1* ordine, e flato delle cofe de’Veneziani , e quelle da' noftri vedute 9 ritornarono i prefati Sopracomiti in compagnia di Giovanni Trevifano , Francefco Mocenigo, ed altri molti alla Capitana per iftimolare il Comandante alla fortita , dicendo , riputar/! eglino, e tutta l’armata a vergogna di lafciar/i fcoprire dal temerario nimico, fenza mover/i, e riputarne 1’ audacia , e gli e/ìbirono le prove maggiori del loro coraggio, accertandolo, che fi farebbero lafcia-ti tagliare a pezzi piuttofto , che abbandonarlo mai. Ma non ebbero forza, nè con rimoftranze , nè con prieghi di rimoverlo, ed ifcoftando/1 | • dopo breve fpazio d’ ora le due galee Genove/l , ritornando al gro/fo dell’ armata , fi calmarono alquanto gli fpiriti bellico/i . Ma tutte poi le » • galee nimiche vedendo/i movere dal lontano appo/lamento , e prefentar-fi in ordine di battaglia alla bocca del Chiami confu Ita prima della battaglia.