COR - 105 - COR Arruolamento (vedi questa voce e « ferma » e « rafferma »). Ripartizione ed istruzione (leali uomini secondo le varie necessità dei servizi militari mariti imi (vedi « categoria »). Servizi amministrativi, giudiziari, statistici. 1.’ organizzazione è affidata ad un Ammiraglio che prende il titolo di Comandante Superiore del Corpo Reali Equipaggi Marittimi. Egli segue le direttive generali segnate dal Ministero della Marina. Gli Enti periferici dell’organizzazione sono i ' Deposifi del Corpo Reali Equipaggi » stabiliti in alcuni porti militari. 1 Comandi di tali Deposit i sono affidati a degli Ufficiali superiori del Corpo dello Stato Maggiore Generale della' Marina. Ufficiali del Corpo Reali Equipaggi o più brevemente com’ è d’uso nel linguaggio comune, Ufficiali del Corpo. Nella Marina da guerra si dà questo nome agli Ufficiali che si formano con le periodiche promozioni dei Sottufficiali che posseggono le necessarie doti morali ed intellettuali. Essi rimangono addetti ai servizi tecnici delle categorie e specialità da cui provengono, e sono quindi designati con le denominazioni di Ufficiali Cannonieri. Torpedinieri. Segnalatori, ecc. Vedi « categoria ». Il grado più elevato della loro gerarchia è quello di «Capitano ». Le loro uniformi sono le medesime di quelle del Corpo dello Stato Maggiore Generale, ma i galloni delle maniche non formano il cappio rotondo che è il segno caratteristico del Corpo suddetto : invece, immediatamente al di sopra dei galloni, questi Ufficiali portano il distintivo della categoria o specialità di provenienza. Gli Ufficiali del Corpo prestano un prezioso Servizio nelle scuole e nelle caserme per l’istruzione dei giovani specialisti é delle recinte, nelle Fortezze presidiate dalla Marina Militare, e su alcune navi ausiliarie. (ìli Ufficiali della categoria Nocchieri hanno il comando di piccole navi ausiliarie, e quelli della categoria Meccanici sono sovente imbarcati per il servizio degli apparati motori. CORPO MORTO. - ( ¡rossa ancora affondata con una certa quantità di catena, la cui estremità è amuianigliata ad una catenella a piccole maglie. Que-st’ultiina a sua volta è legata ad una cassetta galleggiante avente una spinta adeguata («gavitello»). 11 complesso ha lo scopo di fornire l'ormeggio ad un bastimento, risparmiandogli la manovra di affondare la propria ancora. La nave si avvicina al galleggiante, prende a bordo il gavitello e la catenella, e tira su quest’ultima tino ad essere in possesso della grossa catena; poi ammauiglia a questa il capo di una propria catena e l’ormeggio 6 compiuto. Tale sistema è largamente usato nelle rade militari per l’ormeggio delle squadre navali. CORREGGERE Correggere un'altezza. Determinare « l’altezza vera » d’un astro, avendo misurato la sua « altezza osservata », (vedi «altezza ■> e «correzione*). Correggere le rotte. Determinare le « rotte vere » corrispondenti a date « rotte di bussola ». L’opposto di « convertire le rotte » ( vedi « rotta »). CORRENTE. Le acque del mare sono presso a poco immobili nelle grandi • profondità ; esse sono invece soggette a spostamenti più o meno regolari in uno strato superficiale il cui spessore è ancora mal conosciuto, ma che può oltrepassare le parecchie centinaia ed anche il migliaio di metri. Si chiamano correnti gli spostamenti di questo strato superficiale delle acque marine, che si effettuano in direzioni parallele alla superficie di livello, con reale trasporto di masse d’acqua e di quanto in esse è contenuto. Da non confondersi