CON - 97 - CON riua e dell’Avvocatura Erariale, che dà pareri sui più importanti affari militari ed, amministrativi della Marina Militare. CONSOLATO DEL MARE. - Titolo del Codice Marittimo che vigeva nel Mediterraneo durante il Medio-Evo. Dava le norme per decidere le controversie attinenti alle persone, al commercio ed alle imprese del Mare. È la raccolta delle consuetudini marittime che ebbe maggior autorità e più lunga durata nel Mar Mediterraneo. Attribuita da alcuni ai Pisani, da altri agli Spaglinoli (secolo XIV ?). È tra le più antiche fonti del Diritto Marittimo. CONSUMI. — In tutte le navi, da guerra e da commercio, così si chiamano tutti quei materiali occorrenti alla manutenzione dello scafo, dell’attrezzatura, dei macchinari e delle armi, ed alcuni di quegli oggetti di riserva necessari per sostituire quelli logori per l’uso. CONTABILE. - Con questa voce, nella Marina Militare, non si designano, come nel li. Esercito, le persone destinate ai servizi di contabilità, i quali sono invece disimpegnati dal Corpo di Commissariato e dai sottufficiali della categoria Furieri. Sulle navi da guerra si chiamano « contabili * i sottufficiali «capicarico». Vedi questa voce. CONTAGIRI. — ¡strumento indicatore della velocità di rotazione di un propulsore marino. 11 tipo più usato perchè più utile, è quello che segna a brevi intervalli il numero di giri che il propulsore compie in un minuto primo. Tali ¡strumenti, il cui funzionamento è basato sulla registrazione di contatti elettrici prodotti dall'asse motore nella sua rotazione, s’installano nei locali delle macchine motrici e sul ponte di comando. CONTRABBANDO DI GUERRA. -L’insieme delle cose materiali che possono giovare alle operazioni d’uno Stato belligerante, ed il cui trasporto l’altro belligerante ha il diritto d’impedire. Si distingue in : Contrabbando assoluto, eh’è quello che comprende gli oggetti d’indiscutibile ed ordinario uso guerresco (armi, munizioni, navi da guerra, apparecchi aeronautici militari, ecc.). Contrabbando relativo o condizionale. che consta di oggetti elle, pur non essendo in sè nocivi, possono in determinate occasioni divenire utili e necessari alla guerra (viveri, foraggi, indumenti, monete, navi di qualunque genere, materiale rotabile, ecc.). Una nave mercantile, che trasporta contrabbando di guerra, può essere catturata in alto mare o nelle acque belligeranti, quando è accertata la sua destinazione al nemico. Il contrabbando di guerra viene sequestrato. La nave è confiscata, se il contrabbando, per il suo valore, o per il suo volume, o per il suo peso, o per il suo nolo, rappresenta più della metà del carico. CONTRAMMIRAGLIO. Nel corpo dello Stato Maggiore Generale della Marina Militare, il grado immediatamente superiore a quello di Capitano di Vascello. Corrisponde al grado ili Generale di lirigata del U. Esercito. CONTRATTO : Contratto di arruolamento. Il contratto con cui le persone dell’equi-paggio della nave mercantile si obbligano a prestare la loro opera in servizio di quella per un certo periodo di tempo, o per viaggi determinati, dietro un correspettivo prestabilito. Tale contratto che si fa per iscritto in presenza dell’Autorità Marittima nello Stato, e dell’Aiitorilà Consolare all’Kstero, stabilisce tutte le condizioni dell’arruo-lamento, i doveri ed i diritti dell’equipaggio e dell’armatore. Esso ha stretta attinenza con l’interesse pubblico della navigazione, alla cui tutela la legge interviene con speciale rigore di disposizioni e di sanzioni, pellicolarmente per impedire che i marin ai ab-