20 nata all’armi . In fatti vani furono que’debili sforzi, effendo ftate prefc dai Siciliani in quel frattempo due noftre galee groife cariche di molto valore : perlocchè poi lafciati i maneggi da parte rifolfe il Senato, che Vettore , fenza più altro rifpetto , portaffe apertamente l’armi contro i fudditi di quel principe , facendo indifferentemente manbaffafulle terre e fu gli effetti loro. Scefe quind’ il Pifani con quelle forze, che aveva in Sicilia, a dare al pubblico il pri* mo faggio della naturai fua prontezza e ferocia. Perchè al primo feo-prire di due galee Aragonefì folite a batter quell’acque, con impeto incredibile le affali, le fuperò , e Superate, fprofondollein mare; inviando poi alla Corte di quel Re una incaricata perfona , quafi in forma d’ambafeiatore , a dolerti a nome della Repubblica con la Maeftà fua delle reprefaglie fatte dalle di lui fquadre, eccitandonelo alla Soddisfazione , e rifarcimento. Ma perflftè Pietro con altera fermezza , e contro le rapprefentanze , e contro il fatto j onde il Pifani pure continuò in t 21 in que’ mari le incurfioni , Scagliandoli indifferentemente Sopra ogni naviglio , che gli sì paraiTe dinanzi con bandiera di que’ popoli , con uccifioni, prigionie e continui bottini . Con il che fi aumentarono tanto in opulenza gli affari mercantili della Veneta piazza , e tan-t® fi ibernarono quelli degli Arago-neil per gli orribili danni , che ne rifentirono, che parve quel Re alla perfine iene commoveffe , ed incorni nciaffe a piegar 1’ animo a pre-ilar l’orecchie alla mediazione di Urbano V. Papa d’allora ; per il cui mezzo fi ftabilì unatriegua, mediante la quale fi fofpefero per 1’ una parte, e per l’altra le oftilità ; fic-chè per breve Spazio di tempo andavano ovunque ficuri i Veneti le*-gni . Ma non potendo più a lungo que’popoli abbandonar l’abitudine di corseggiare, comparii di bei nuovo ad infettare i Soliti mari; non ceSsò alla Repubblica moleftia s’importuna , Se non dopo quattr'anni, incappa a’quali , toccò pur a Vettore , che tuttora s’attrovava alla cuftodia dell’Adriatico, di finalmente termi-» B 3 naT