194 per diftor le menti da quel iofpetto, ed altro non potendo, trafpor-tato d’aniietà, e d’amore alla patria, il mife dalle grate ad efclama-re ad alta voce, più fiate: „ Viva „ S. Marco, vi va S. Marco,“ avendo in animo con quefto di dimoftrare , che comunque foiTe la cofa , nuli’ altro volea , Ce non , che libera, e falva la patria. Ma udita , e cono-fciuta dalle ciurme , e dal popolo l’amata Tua voce, fufcitò in quelle, ed in quefto sì fatto difio della Tua prefenza , e tal commozione , che raddoppiato lo ftrepito, andavalo o-gnuno tanto più acclamando , chi dicendo, ,, viva ilnoftro Vettore, “ e chi „ viva il liberatore della pa-,, tria noftra ; “ ficchè per faggio rifpetto degli effetti ruinofi , che dall’ universale infurrezione poteano attender]!, correndo il decim’ ottavo del mefe d’Agofto, s’adunò in fretta il Senato per prenderne deliberasi libera ad zione. I più affannati compiagnendo iftanza del fedamente lo ftato , ond’era ridotta hpngiontIa Patria-> giudicavano partito di ne-ceifità , piegarfi ai duri momenti*,' concedendo il Piiani alla plebe , ef » fen- iendofi già dato al pubblico decoro quanto baftava con la fua condanna: non la Tua voce, ne quella de’ fuoi parenti , ma il comun voto della Città, doverfi compiacere: conofcer-fi pur troppo, che dacch’egli era tolto al governo della guerra , languivano in quella tanta calamità i Cittadini, fenza vederne alcuno capace di iollevameli : enoneflere finalmente , che il popolo, che rinvigorito dall’affidanza, che avea in lui folo, potette ferbare all' ordine patrizio le vite, le foitanze , lo flato * e la libertà . Altri non dubitavano , che quando fi prefentaifero di nuovo i Vnimici, il popolo, dalla neceflità del pericolo, non difendette ancora i nobili , difendendo sè fletto : che aderendo a tanta infolenza, avrebbe poi per tal modo alzato il capo * che tutto a fuo capriccio volendo, avrebbe cangiata la faccia al governo } e • conculcate le fante leggi : che nort erano , che cinquantadue giorni * che il Pifani era in prigione : che ^ ^fognava bene, eh’ ei foife Cittadi-uno di efimia moderazione, fe veden-doii acclamato da tutta la Città , N 2 ammi-