- 322 - Si» navi mercantili la designano col nome di barcaccia o di barca. SCIÀRE. — Nelle imbarcazioni, il lavoro che si compie coi remi per farle muovere a ritroso, con la poppa innanzi. Il contrario di vogare. I vogatori portano le pale dei remi a poppa, le immergono di taglio, e facendo forza sulle impugnature spingono l’imbarcazione indietro. SCÌA e VOGA. - I u una imbarcazione a remi, l’atto di vogare con i remi d’un lato e sciare con quelli dell’altro, allo scopo di far girare l’imbarcazione rapidamente, in uno spazio ristretto. La prua si volge dal lato dei remi che sciano. SCIOGLIERE Sciogliere le vele. — Si preferisce dire « mollar le vele ». Sciogliere i terzaroli. - Vedi « terzaroli » SCIORINARE. SCIORINO. - E sporre al sole ed all’aria tele, indumenti. Sciorino di vele, tende, cappe. Si fa per i giuochi di vele, tende e cappe in uso, quando sono umidi, e per quelli di ricambio, ogni tanto, per dar loro aria. Sciorino del vestiario. - Sulle navi da guerra, i militari lo fanno settimanalmente durante la « pulizia di vestiario ». Vedi questa espressione. Sciorino delle brande. - Sulle navi da guerra si fa settimanalmente, portando tutte le brande sui ponti scoperti, aprendole ed esponendo al sole i materassi. SCIROCCATA. — Il colpo di vento e la conseguente mareggiata da scirocco. SCIROCCO. — La direzione intermedia, bisettrice tra quelle dei punti cardinali Sud ed Est, che s’indica con l'espressione Sud-Est e con la notazione abbreviata S.-E. Il vento che spira da questa direzione. Tra tutte le parole usate per indicare le direzioni dei venti, questa è forse la più nota ai profani di> feose marina- resche. Lo scirocco infatti è un vento che ha dei caratteri particolari, soffia sovente in Mediterraneo e su d’una grande estensione di terre. Esso si produce quando delle depressioni passano sul Mediterraneo, mentre il barometro è relativamente alto in Africa. In queste condizioni, il vento soffia tra Sud e Sud-Est sulle coste d’Algeria e Tunisia, in Sicilia e nellTtalia Meridionale, e talvolta anche in Grecia. È un vento caldo e generalmente umido in Italia ed in Grecia, cioè dopo che ha attraversato il mare. Sovente porta con sè fino alle terre italiane, la sabbia dei deserti. (Dall’arabo « scioruk »). Nei deserti e sulle coste della Tri-politania lo scirocco viene chiamato « ghibli ». Scirocco-Levante. - La direzione bisettrice tra quelle del punto inter-cardinale Sud Est e del punto cardinale Est, che s’indica con la notazione abbreviata E. S. E. Il vento che spira da quella direzione. SCÌVOLO. — Negli idroporti ed idroscali si dà, questo nome ai piani inclinati sui quali si fanno scorrere gl’idrovo-lanti per metterli in mare o tirarli a terra. SCOCCIARE. — Sganciare, togliere un gancio da un anello metallico o da un occhio di corda (gassa) a cui era agganciato. Il contrario di incocciare. SCOGLIÈRA. — Gruppo di scogli in fila, così disposti dalla natura. Diga o gettata costruita con scogli ammassati gli uni su gli altri. SCOGLIÓSO. — Dicesi del fondo del mare quando è formato di scogli. SCOLTA. — Sulle navi da guerra, la designazione generica delle sentinelle non armate di fucile, che sorvegliano i ponti inferiori. SCONTRARE. — Durante un’accostata, o movimento angolare della nave, mettere rapidamente il timone dalla parte opposta in modo da frenare al più